I nuovi vicini di casa 4
Cap. 4 – Iniziano le indagini
Jack e Getrude si ritrovarono sulla via principale con il cancelletto chiuso a domandarsi:
– che cavolo fosse successo a Jonny
– chi cavolo fosse quella coppia di vespe di montagna
…tutto ma di sicuro non la nipote di Jonny con il marito.
Facendo finta di nulla entrarono in casa e iniziarono a fare quello che era il loro lavoro: i detectives.
Scelta la postazione più adatta, la camera di Jack esattamente di fronte alla casa di Jonny, prepararono la strumentazione adatta: binocolo ad alta definizione, macchina fotografica con super zoom, occhiali ad infrarossi in attesa del buio totale, microfono ambientale posizionato in direzione casa dei vicini, thermos di caffè e cibarie varie pronti sul vassoio, foglio con i turni di vigilanza con il cambio turno ogni due ore.
Danno il via alla grande notte di osservazione degli strani vicini.
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Nella grande notte nulla è successo.. o meglio hanno intravisto la coppia cenare, fare un paio di telefonate di cui sono riusciti a sentire alcune frasi con il microfono ambientale “…il pacco è al sicuro…” “…domani al buio…” “innocui vicini”
Poi verso le 23 hanno visto la coppia salire al piano di sopra dove ci sono le camere da letto e stop; fino alle 9 del mattino quando i due si sono svegliati per la colazione con caffè e cereali.
Jack e Gertrude speravano di ricavare maggiori notizie da quella notte di appostamento e non solo poche frasi, ma cercarono di fare tesoro di tutto quello che avevano raccolto e preparare il loro tabellone degli indizi.
Come sapete Jack e Gertrude sono due bravissimi investigatori privati, svolgono indagini di tutti i tipi da quelle più elementari, come quando hanno trovato il ladro di torte della signora Polly, a quelle più complicate come quando hanno fatto arrestare una pericolosissima banda legata alla mafia russa.
In questo caso anche se non sono stati ingaggiati da nessuno, si sono sentiti assolutamente in dovere di capire che cosa stesse succedendo nella casa del loro vicino brontolone.
Preparando il loro cartellone di analisi del caso, misero al centro un vecchio scatto fotografico di Jonny alle prese con il ritiro della spesa (fatto da Gertrude), da un lato una foto di Mimi e Luca scattata da Jack, che si era dimenticato di togliere la micro fotocamera bottone che aveva usato quel pomeriggio in una indagine di spionaggio industriale per un loro cliente, e che aveva provveduto ad azionare non appena Mimì era uscita con quella frase sul suo delizioso zietto.
Dovete sapere che tutto si poteva dire di Jonny, ma non che fosse delizioso, visto il caratteraccio che aveva e il soprannome di Brontolone che il quartiere gli aveva dato.
Sentendo passare il postino Jack corse fuori a fermarlo prima che tentasse di consegnare nuovamente la raccomandata a Jonny, e con una scusa si fece lasciare il tagliando per ritirarla offrendosi di consegnarla personalmente al destinatario.
Gertrude intanto aveva provveduto a servire il caffè a tutti per fare ancora quattro chiacchiere con il postino e avere maggiori informazioni sulla consegna della posta a Jonny.
Carletto il postino: “Che cari insetti che siete, adoro consegnarvi la posta sia qui che in ufficio, anche se siete indaffarati siete sempre gentili. Oh ci voleva proprio un bel caffè sono sveglio dalle 5 per il giro di posta e ora sono stanco.”
Gertrude: “A proposito di giro della posta, ti vedo venire con regolarità da queste parti consegni tante cose al numero 26 al nostro vicino Jonny?”
Carletto-: “Bè cara formica, fammi pensare …mmm: è abbonato ad una rivista di coltivazione di rose e la riceve tutti i mesi “Rose rare dal mondo” …nessuna cartolina… ma poi chi le manda più le cartoline con whatsappete? …la bolletta della luce… una raccomandata ogni tanto, che ritira sempre lui perché è sempre a casa, anche se apre il minimo la porta, mette fuori la zampa, ritira, firma e stop. Non è come voi che mi invitate per un caffè o per due chiacchiere amichevoli…
Ora che ci penso le raccomandate le riceve solo ultimamente, ma hanno un nome strano come mittente, ora che ci penso …una strana sigla in una strana lingua boh!. Oh suvvia, si è fatto tardi sarà meglio che finisca il giro che poi la mia mogliettina mi aspetta a casa che oggi andiamo a trovare i nipotini”
Uscito il postino, Jack aggiorna il tabellone con le nuove informazioni mentre Gertrude si collega al sito delle poste per usare il sistema di tracciabilità delle raccomandate che ti dice da dove è partita e a volte anche qualche cosa in più
Codice 12_5674967822 esito tracciabilità:
Partita da: Zinghistar- ufficio centrale
Lavorata in: Goterbarghet- ufficio centrale
Stato attuale: fermo deposito a Insettilandia
Niente di più. In effetti sono nomi di luoghi non conosciuti…
Dopo una ricerca Gertrude scopre che si tratta di due micro stati facenti parte della Slaviadoschi ex stato dell’est dove, dopo il crollo del regime precedente si erano creati tanti piccoli stati alcuni dei quali non proprio aderenti ai criteri democratici.
Gertrude pensava… “Chissà cosa può esserci dentro quella raccomandata..vero che Jonny non è in cima alla lista delle mie simpatie, però vorrei capire che cosa gli è successo… e poi quella Mimì e quel Luca non me la danno a bere…”
Al momento erano passati quasi 2 giorni e una notte da quando si erano verificati gli strani accadimenti, o almeno da quando si erano accorti della cosa Jack e Gertrude.
Jack e Gertrude analizzando il tabellone delle indagini, decisero di investigare meglio nella vita di Jonny cercando nel mondo delle rose rare, l’hobby coinvolgeva lo strano vicino di casa e carpire informazioni dalla casa.
Si divisero i compiti:
- Jack a sorvegliare la casa con il microfono per le intercettazioni ambientali munito di cuffie e binocolo;
- Gertrude al computer per cercare appassionati del settore.
Ecco che Jack vede Mimì uscire in giardino parlando al telefono e Luca che arrabbiandosi la fa tornare dentro. Ma per fortuna il microfono di Jack riuscì a registrare un pezzo della conversazione e attraverso il traduttore universale capì che cosa è stato detto in una strana lingua dell’est…
“Siamo sicuri che è lui…. Sì, è invecchiato, ma è lui… ha cambiato un po’ la faccia… non riusciamo a farlo parlare, è un osso duro …ma siamo certi che possieda una fortuna… nooo, i vicini sono due cretini, non c’è da preoccuparsi… sì, sì, raggiungici che con te magari parla… ok stanotte va bene..”
Jack corse ad avvisare Gertrude delle interessanti novità.
Anche Gertrude aveva delle novità: era riuscita a risalire attraverso un forum di appassionati di rose rarissime a capire qualche cosa in più.
Jonny sembrava essere conosciuto nel settore delle rose come un vero luminare, negli ultimi 6 anni era considerato il guru delle rose rare, e cosa ancora più strana: nel mondo web delle rose lui era conosciuto come un vero gentil insetto, cortese, attento una vera rarità.