Il Castello dell’Aquila – 2°cap
2° capitolo: soluzioni e piatti d’argento
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Aldo e Baldo iniziano a coinvolgere tutto il gruppo, per risolvere questo finto delitto.
“Dunque il numero di ospiti totali coinvolti in questo evento è 13, ed abbiamo:
– la vittima il ragno l’avvocato Antonuzzo Giratondo il motociclista ucciso con un colpo di pugnale alla giugulare
– la Sig,ra coccinella Betty che ha scoperto il finto cadavere e che dice di essere andata a fotografare il tramonto
– Lo scorpione Mr Ago e la formica Miss Gertrude che stavano giocando a carte con i coniugi i grilli Zeghida, sotto gli occhi di coloro che erano nel salone
– Noi 2 impegnati con il biliardo assieme a Miss Lisa,
– i neo sposi, Salvo e Selvaggia, troppo occupati a guardarsi e baciarsi, anche se non ricordo esattamente dove fossero al momento dell’urlo
– la coppia Grennstone era salita in camera a prendere la macchina fotografica per fotografare il tramonto
Se volessimo escludere qualcuno dovremmo prima capire a che ora è avvenuto esattamente l’omicidio, in modo da verificare gli alibi.”
“Certo che se fosse coinvolto uno degli ospiti.. il suo mestiere di attore saprebbe farlo bene..” sta pensando Gertrude…che intanto seduta sulla comoda poltrona tiene sotto controllo il tutto..
Nel frattempo i due fratelli Frigicchi iniziano a interrogare i vari ospiti, si considerano i capi della squadra investigativa.
Mentre Aldo interroga, Baldo sale in camera del finto morto per fare una foto migliore della finta ferita.
Eccolo che scende con una faccia di pietra.. davvero inquietante.
“Vi devo dare una notizia assurda..sono salito per fare la foto della ferita e ho trovato l’avvocato morto! Morto davvero e non per finta, ho sentito il polso e non c’era, ho provato a scuoterlo e non dà segni di vita. Vi garantisco che è morto davvero”
“Ma io non sono stata! Dovevo essere l’omicida per finta, ci siamo messi d’accordo con il direttore” Dice assai spaventata la Sig.ra Betty Bloody, e un attimo dopo sviene sul divanetto.
Intanto il direttore Andrea viene richiamato da tutto questo vociare e cerca di capire che cosa sta succedendo: “Come avete già risolto il finto omicidio?”
Purtroppo viene aggiornato con i macabri dettagli.
Il direttore chiede a questo punto a Jack e Gertrude di prendere in mano la situazione e verificare i fatti, nell’attesa della polizia.
I nostri amici salgono in camera e verificano che effettivamente l’avvocato è passato a miglior vita.
Il ragno è assolutamente morto
La ferita sul collo continua ad essere quella finta, fatta con un pugnale di scena e con del sangue finto.
Cercano di capire la causa della morte, ma non trovano nessuna ferita sul corpo.
La causa della morte non è chiara, ma è chiarissimo che è defunto.
Intanto la Sig.ra Betty ha ripreso i sensi, invece la Miss Lisa li ha persi.
Dopo una reazione isterica alla notizia della morte vera e non finta dell’avvocato, Lisa prima ha urlato, poi pianto e poi è svenuta di botto.
I suoi genitori stanno cercando di farla riprendere.
Tutti sembrano scossi da ciò che è accaduto.
Mentre tutto il gruppo era occupato a seguire gli ultimi accadimenti il tempo al castello era cambiato drasticamente e si era scatenata una specie di tempesta di acqua e vento.
Chiaramente l’assassino è ancora al castello, l’unica via per uscire è dal cancello con la macchina e l’ingresso è monitorato costantemente.
Volendo fuggire a piedi bisognerebbe farlo attraverso il bosco e con il tempaccio che si è scatenato direi che sarebbe quasi impossibile.
Gertrude e Jack danno l’incarico ai due fratelli Frigicchi di proseguire con le indagini, questa volta per il vero omicidio, mentre loro due salgono in camera per capire la causa della morte.
Ispezionando a fondo la camera della vittima, trovano una fialetta aperta senza più contenuto sotto il letto.
Annusandola sentono uno strano odore, come una base di alcool ma anche come una essenza profumata.
Il cadavere continua a non presentare segni, solo vicino al naso si notano dei puntini rossi, come un picco sfogo.
Per ogni evenienza mettono la fialetta dentro una bustina delle prove, sigillano la camera ed escono.
La povera Lisa è sempre più disperata, certo è una giovane insettina sensibile, ma la sua reazione sembra un po’ esagerata per la morte di uno sconosciuto. A meno che non fosse uno sconosciuto….
Jack intanto va a scambiare due chiacchiere con il direttore Andrea per capire come è stato formato questo gruppo investigativo per il fine settimana alternativo.
La maggior parte dei partecipanti era venuta a conoscenza dell’evento al castello attraverso la pubblicità (come è successo anche a Jack) o su contatti diretti perché ex clienti; la parte della vittima è stata scelta su candidatura diretta dell’avvocato che è stato anche l’ultimo a iscriversi.
La parte della “omicida” è stata decisa dal direttore, in quanto la Sig.ra Betty era già stata ospite del castello in occasione di una rappresentazione teatrale.
Il direttore era provato, ritrovarsi in quella situazione con un vero cadavere in quella che doveva essere una occasione di svago.. poi il temporale in corso che non dava la possibilità di avvisare la polizia (le linee telefoniche erano momentaneamente interrotte).
Certo con la strada fangosa e l’attuale situazione meteorologica i poliziotti non avrebbero neanche potuto arrivare.
Il nostro elegante direttore era sollevato solo da fatto di poter contare su due investigatori professionisti.
Gertrude analizzava la reazione di Miss Lisa, che risultava essere davvero molto scossa, mentre i suoi genitori sembravano quasi un po’ freddi nei suoi confronti.
La coppia di novelli sposi era praticamente inutile, erano talmente presi da loro che non prendevano parte a nulla.. averli o no nel gruppo era lo stesso.. sembravano due oggetti d’arredo praticamente.
Jack e Gertrude si fanno dare, dal direttore, le chiavi delle camere degli ospiti e decidono di perquisire le varie stanze anche senza il permesso formale degli ospiti.
Mentre il direttore intrattiene gli altri nel salone comune i due investigatori salgono per l’ispezione.
La camera della coppia di neo sposi non riserva sorprese, neanche quella dei due fratelli (a parte un sacco di accessori adatti alle indagini, praticamente erano più forniti di Jack e Gertrude), proprio in questa camera trovano un kit rapido per le analisi e decidono di prenderlo per fare dei test.
Nella camera della cantante lirica trovano solo degli abiti splendidi.
Non c’è bisogno di vedere le camere di Jack e di Gertrude, rimangono 2 camere.
Quella dei coniugi Zeghida, che si contraddistingue per la presenza di un ordine maniacale.
Per ultimo la suite della famiglia Greenstone, ci sono 2 camere e un salottino. Tutto risulta essere molto in ordine nella camera dei genitori, molto meno in quella di Miss Lisa dove regna il caos, tra vestiti, trucchi, braccialetti, scarpe…un vero caos.
La camera della giovane insettina ha una temperatura ottima, la stufa è accesa e c’è il giusto caldo, invece nel salottino è tutto freddo qui non hanno acceso la stufa.
Jack per fare una cosa carina decide di accendergliela, ma qualche cosa non va.. sembra che non funzioni..
apre lo sportello per capire il problema e ci trova dentro una valigetta come una campionatura di profumi.
La valigetta contiene 30 fialette di profumo, ognuna con una etichetta cifrata, ma si nota che c’è uno spazio vuoto. Manca una delle fialette, ed è esattamente come quella che è stata ritrovata nella stanza dell’avvocato.
I nostri due amici si guardano..ed escono velocemente dalla stanza.
La soluzione sembra essere servita su un piatto d’argento…
Jack e Gertrude non si fidano molto delle soluzioni così immediate…vero è che spesso le soluzioni sono quelle più evidenti sotto gli occhi di tutti ma…
Arrivare alla conclusione che la fialetta mancante sia anche la causa della morte dell’avvocato sarebbe davvero facile..
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