Il Castello dell’Aquila 1°cap
“Il Delitto è servito”
1° capitolo: La storia ha inizio
Jack, con la sua tazza di caffè, è davanti al computer.
Si avvicina il black friday e vuole avvantaggiarsi con i regali di natale, quindi inizia a visitare diversi siti per sceglie i regali migliori per i suoi amici.
Con della musica sottofondo nelle cuffie, le luci bassa e il block notes per non dimenticare nessuno inizia la sua ricerca.
Guarda fra il libri fermandosi sempre nella sezione dei Triller, fra gli oggetti da acquistare apre le pagine di microspie, telecamere compatte, o programmi per lo spionaggio…così facendo dopo poco ecco che gli arrivano delle pubblicità mirate…sapete questa storia dei cookies che carpiscono le informazioni su cosa si sta cercando e poi ti inviano della pubblicità su misura per farti acquistare oggetti o servizi a cui non stai pensando..
Ed ecco che appare:
“Gioca anche tu a fare il detective, partecipa al nostro fine settimana con Castelli e delitto”
E’ più forte di lui acquista immediatamente l’evento sia per lui che per Gertrude.
Si mette in contatto con la struttura sceglie le stanze e si fa dire quale abbigliamento portare per l’evento.
Stampa il tutto, lo mette in una busta con le informazioni sul castello e la posiziona sopra il pc di Gertrude, poi prosegue con il suo shopping.
Eccola che arriva, si toglie la mascherina (siamo ancora covidizzati qui ad Insettilandia..), toglie gli anfibi e si siede alla sua postazione e trova la busta.

“Riconosco la grafia precisa di Jack.. speriamo bene.. l’ultima volta che mi ha fatto trovare una busta simile mi è toccato partire per un reality su un’isola..”. Pensando questo apre la busta e trova il voucher per il famoso fine settimana con delitto.
“JACKKKKKKKKKKKKKKKK ma sei di fuori?”
“Ma se l’ultima volta ti sei divertita un sacco all’isola con me, dai non abbiamo niente d’importante da fare questo fine settimana, il castello è bellissimo le recensioni sono ottime, siamo solo a un paio di ore da casa e poi c’è un bosco che ti dovrebbe piacere tanto…daiii Gertru fammi contento..” dice Jack
Come resistere a quella faccia da schiaffi…ed eccola che si arrende e sale sbuffando a preparare il borsone per il fine settimana.
Eccoli nella jeep rossa di Jack in direzione Castello dell’Aquila, poco fuori Insettilandia.
Il castello si vede in tutta la sua bellezza già dalla strada prima di arrivare.

Ecco che domina dall’alto intero territorio sottostante, fortuna che hanno la jeep così si possono godere al meglio la strada sterrata in mezzo al bosco che dà accesso al castello.
Certo che l’autunno regala dei colori meravigliosi, come non rimanere colpiti da questo paesaggio.
Giunti a destinazione vengono accolti dallo staff e accompagnati nelle loro camere.
L’interno del castello è ricchissimo di quadri e di oggetti, ci sono dei salottini con divani d’epoca in velluto, i pavimenti sono in legno antico, ci sono anche camini accesi e sono magnifici.
Gertrude deve ammetter ad alta voce che Jack questa volta aveva ragione, già solo essere li la faceva sentire benissimo.
Nelle camere ci sono le istruzioni per il “fine settimana con delitto” che danno le indicazioni e le tempistiche da rispettare.
“Il Castello dell’Aquila presenta: il delitto è servito
Dalle ore 16.00 del sabato alle ore 12.00 della domenica
potrete partecipare attivamente al nostro fine settimana con delitto.
Sarete coinvolti in una emozionante caccia al colpevole.
I partecipanti sono gli ospiti della nostra struttura e tutti potranno essere dei detective.
Vi aspettiamo per le presentazioni all’ora del tè nel salone centrale.
Vi ricordiamo inoltre che la cena formale si terrà alle 20.00
La colazione sarà servita dalle 8.00 alle 10.30”
La cosa sembra divertente, certo che per due detective professionisti come i nostri amici decidere di partecipare nel tempo libero a un gioco per detective dilettanti è un poco buffo.
L’ora del tè è arrivata, Jack e Gertrude raggiungono gli altri ospiti nel salone principale per le presentazioni e per l’inizio del gioco.
Ed ecco che Andrea, il direttore del castello, un elegante calabrone in uno splendido completo di velluto damascato, si occupa di fare le presentazioni:
“Miei carissimi ospiti lasciate che vi presenti affinché possiate conoscervi tutti ed iniziare a giocare. Come sapete qui al castello amiamo creare eventi a tema, questo fine settimana è dedicato ad esplorare le capacità investigative.
Nella camera n°1 del castello ci sono i coniugi Zeghida, Mrs Flora e Mr Bruno entrambi operano nel mondo della moda e producono abiti da sera. (una coppia di grilli davvero alla moda)
Nella camera n°2 alloggia la Sig.ra Betty Bloody viso noto per molti di noi che amano il teatro e il mondo della lirica. (una coccinella di una certa età ma con notevole fascino)
Nella camera n°3 i neo sposi appena tornati dal viaggio di nozze, questo fine settimana era uno dei regali ricevuti al loro matrimonio, vi presento Selvaggia e Salvo Acquapazza. (Una coppia di Zanzare Tigri)
Nella camera n°4 e nella camera n°5 troviamo la Sig.ra Gertrude de Zampis e il Sig. Jack Ago che ho scoperto solo ora che hanno una agenzia investigativa ad Insettilandia, quindi abbiamo fra di noi dei veri professionisti di indagine.
Nella camera n°6 troviamo la coppia di fratelli i Sig.ri Aldo e Baldo Frigicchi, campioni di arti marziali e appassionati di libri triller. (due mosconi alti e muscolosi)
Nella camera n°7, la suite del nostro castello troviamo la famiglia Greenstone Mrs Millie, Mr Jeorge e la bellissima figlia Miss Lisa. Sono i proprietari di una delle principali aziende di profumi per ambienti, la deliziosa Miss Lisa segue la parte della comunicazione social della società. (una deliziosa famiglia di ragni ballerini)
La camera n°8 purtroppo ha avuto un imprevisto e l’avvocato Antonuzzo Giratondo non ha potuto raggiungerci in tempo, spera di farcela per la cena.
Bene signori le presentazioni sono state fatte, il tè vi verrà servito fra poco con una selezione di dolci dalla nostra cucina.
Vi ricordo che avete a disposizione, giochi da tavola, un biliardo nella sala comune, una ricca biblioteca e per chi desidera il bosco è meraviglioso in questo periodo autunnale.
Bene che la vostra avventura abbia inizio.”
Bisogna dire che tutti gli ospiti sembrano interessanti.
Dopo un primo momento di imbarazzo ecco che iniziano a socializzare, informandosi sulle rispettive attività lavorative, sul motivo che li ha portati ad aderire a questo fine settimana, il tutto mangiando degli ottimi biscotti, dei mini sandwhichies e bevendo una interessante selezione di tè.
Si sente lo squillo del telefono del castello, la linea dedicata per l’apertura del cancello d’ingresso.
Il direttore entra in sala per avvisare il gruppo che l’ultimo ospite l’avvocato Giratondo sta entrando dal cancello con la sua moto, il tempo di attraversare il bosco e si sarebbe unito a loro per il fine settimana come da programma.
Ed eccolo entrare nel salone; un ragno violino nel suo completo da motociclista coperto di fango ma con una classe innata.

Fa un veloce giro di presentazione e sale in camera per cambiarsi.
Mentre tutti sono indaffarati, chi con una partita a carte, chi a biliardo, chi si intrattiene in chiacchiere ecco che si sente un potente urlo venire dall’ultimo piano. (la cantante lirica)
Tutto il gruppo corre in direzione dell’urlo e si trova davanti all’ultimo arrivato, il ragno avvocato ancora in abiti da motociclista sdraiato a terra con un finto coltello piantato nel collo e che finge di essere morto.
Arriva Andrea, sorridente che aggiorna il gruppo: “Miei cari ospiti, direi che la vostra avventura ha inizio ecco la vostra vittima il nostro caro avvocato che giace qui al suolo cadavere per la nostra indagine. A voi la soluzione del mistero.
Comunicazione di servizio per il cadavere -prima che faccia troppo freddo sarà il caso che vada in camera sua, potrà continuare a recitare la sua parte ma al caldo-”
Jack e Gertrude sorridono di fronte a tutto l’entusiasmo che pervade il gruppo, lasciando che siano gli altri a prendere posizione ed iniziare ad indagare.
Intanto la nostra Betty si riprende dallo “spavento” aggiungendo un po’ di succo di spore al suo tè.
Nel gioco, teoricamente, non c’è un copione da seguire, potrebbe essere un caso che sia toccato alla coccinella con la voce da soprano scoprire il finto cadavere, era salita in terrazza per fotografare il bellissimo tramonto…
I due fratelli mosconi iniziano subito a delimitare la zona attorno alla finta vittima, a segnare le posizioni di dove si trovavano gli ospiti al momento dell’urlo e verificare la posizione della finta ferita mortale.
Il finto cadavere è perfetto, cerca di non muoversi di respirare il minimo, di non ridere quando viene toccato, si è proprio calato nella parte il nostro avvocato.
Gertrude è piacevolmente impressionata dalla determinazione che stanno mettendo i due atleti nelle indagini.
Intanto cala la sera e in terrazza inizia a fare freschino, quindi tutti scendono nella sala comune e la finta vittima se ne va in camera sua senza dire nulla a nessuno.
segue il capitolo 2°
Insettilandia
Il Castello dell'Aquila - 2°cap
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