La torta rubata
Le piccole indagini di Jack e Gertrude
Ve l’ho mai raccontata la volta in cui Gertrude e Jack si sono trovati a far la guardia ad una crostata di mirtilli?
Erano in vacanza dalla Zia Polly nella sua casa di campagna, non era una vera zia era una di quelle zie acquisite, di quelle persone che entrano a far parte della tua vita in modo così coccoloso che vuoi solo adottarle e farle diventare parte integrante della tua famiglia.
Zia Polly è proprio una di queste meravigliose persone, conosciuta per caso qualche anno fa quando si era persa ad Insettilandia e aveva chiesto aiuto ad un passante casuale: Jack
Questa storia ve la racconterò prestissimo
Sta di fatto che quanto Jack e Gertrude vogliono prendersi una micro vacanza prendono la Jeep e raggiungono la fattoria di Zia Polly a Lago Felice in piena campagna a 2 ore di auto da Insettilandia
Le uniche cose che mettono in valigia sono: un cambio vestiti, un buon libro a testa, una scatola di cioccolatini i preferiti di Zia Polly e una vecchia macchina fotografica. Niente dispositivi tecnologici, niente telefono niente pc.
La chiamano la pausa rigenerante.
Proprio in una di queste pause rigeneranti, dove Gertrude si stava occupando dell’orto di Zia Polly e Jack gli stava ridipingendo la staccionata si sente un urlo:
“ANCORAAAAAAAAAAAAAA”
Zia Polly esce come una furia dalla cucina arrabbiatissima “Sono stufa ogni volta che faccio una crostata alle Fragoline di Bosco mi sparisce dalla cucina!! Qui c’è un ladro di crostate!”
Praticamente sono due mesi che la Zia prepara almeno una torta alla settimana ma a sparire dalla cucina sono solo le crostate alle fragoline di bosco..
Gertrude e Jack cercano di tranquillizzare la zia e farsi spiegare meglio la situazione.
Dovete sapere che la Zia è un portento in cucina e le sue torte sono da primo premio
Superato il dispiacere di non poter assaporare il dolce con una buona tazza di tè, Jack e Gertrude decidono di fare quello in cui sono bravi: indagare!
Gli tocca fare tutto alla vecchia maniera… senza dispositivi elettronici
Quindi vanno in cucina a vedere dove è avvenuto il crimine.
La torta è stata rubata dal davanzale della cucina dove era stata messa a raffreddare.
Gertrude cerca di capire quante altre volte è accaduto questo fatto, e dove era la torta. Tutte e tre le volte oltre a questa in cui la torta è stata rubata era sempre stata messa sul davanzale a raffreddare.
Ma in campagna non si è mai sentito parlare di furti, o di soggetti strani che si aggirano fra le case..
Ed ora ben 3 crostate rubate
Jack vuole sapere quali altre torte ha fatto la zia nel periodo dei furti e l’elenco è stato: biscotti alla zucca e cocco; la torta della nonna Katy; lo strudel delle meraviglie; la bomba cioccolatosa
Gertrude chiede alla zia come mai ha fatto per 3 volte o meglio 4 la crostata alla fragoline di bosco “Cara Gertrudina, perché la porterò alla gara di crostate alla fiera del Dolce che si tiene tutti gli anni a Maggio in paese, e io sono la super vincitrice ho vinto il primo premio negli ultimi 10 anni. Tutte le coccarde che vedete sopra il camino sono proprio per le mie fantastiche torte”
Jack “Zia ma scegli tu il tipo di torta per la gara o c’è un regolamento?”
Zia “per i primi anni siamo state libere di scegliere il dolce che volevamo, negli ultimi due anni invece ci hanno chiesto di dichiarare prima il tipo di torta che si vuole far gareggiare inviando una busta chiusa con il nome della torta concorrente all’interno. Io quest’anno ho scelto la Crostata alle Fragoline che ho chiamato Crofragolina”
Jack e Gertrude si guardano e anche senza parlare capiscono che il furto della torta a che fare con la gara di torte e non con un goloso di passaggio visto che l’unica torta rubata è stata solo quella della gara. Gertrude chiede: “Cara zietta chi è passato a trovarti oggi?”
“Dunque… il postino stamattina, la mia amica Clodette per il solito caffè delle 9,30; Milù a ritirare le uova e le verdure dell’orto per il mercato; Gigetto per la partitina di Burraco; la nipotina di Gaspare a recuperare la bicicletta che le avevo riparato; il giovane Leopoldo a tagliare il prato e quei due spilungoni a bivaccare qui da stamattina”
Jack commenta “Cavoli… più gente da te che in posta in una giornata affollata!”
Gertrude indaga: “Zia racconti a qualcuno che stai per preparare una torta?”
“Mia cara formichina certo che si abbiamo fatto un gruppo whatsapp per tutti gli iscritti alla gara, ci scambiamo trucchi e consigli, ci diamo il buongiorno e ci raccontiamo barzellette e mettiamo foto buffe”
J: “Hai mai raccontato del furto delle torte?”
“No… mi scocciava raccontare i fatti miei… un conto sono le barzellette o le foto buffe e un altro quello che succede a casa mia!”
A quel punto Jack e Gertrude consigliano alla zia di rifare una crostata dicendo nella chat di gruppo che desidera fare una variazione alla ricetta.
Decidono di modificare leggermente la ricetta della zia inserendo nella marmellata un estratto di radice di curcuma coltivata dalla zia come pianta ornamentale in giardino.
Dovete sapere che la curcuma fresca colora di arancione ogni cosa che tocca, mani, lingua, abiti ecc
La zia, munita di guanti prepara la torta e una volta pronta la mette a raffreddare al solito posto.
Jack e Gertrude di appostarono in un punto del giardino ad osservare.
Sapete com’è… il silenzio della campagna il pasto abbondante consumato, il venticello… i nostri due amici si appisolano… appena riaprono gli occhi si accorgono che la torta è sparita.
Si mettono immediatamente a seguire le tracce, prima quelle di un solco delle ruote di una bicicletta, poi briciole di torna poi trovarono in lacrime una larvina un po’ biricchina con la bocca sporca di arancione, le mani sporche di arancione e anche i vestiti, ed eccola la piccola Nicole la nipotina di Gaspare ladra di crostate catturata dalla trappola arancione.
Per quanto mettesse le zampette nascoste dietro la schiena non poteva certo negare nulla era proprio evidente..
La portarono dalla zia Polly per una spiegazione e a qual punto fra un singhiozzo e l’altro ammise che la ladra era lei… la sua mamma l’aveva messa a dieta e la sua golosità le aveva fatto rubare la prima torta con quel profumo magnifico ed era diventata la sua preferita non poteva resistere, ogni volta che sua mamma leggeva sulla chat della torta della zia esclamava sempre “Uff eccola che si allena ancora! Dovrebbe smettere e lasciare il posto ad altri” Allora la piccola peste scappava di casa e andava a rubare la torta.
Ed ecco risolto il grande mistero…
Inutile dire che ha vinto la gara di torte…
Zia Polly