l'intuito investigativo
Alla ricerca del lavoro,  Grandi Storie

Alla ricerca del lavoro 3

Audio capitolo 3 “Quel prurito nelle loro menti”

Cap. 3 – Quel prurito nelle loro menti

Entrambi i nostri amici notarono che la distanza fra la banca e l’incrocio era veramente esigua.. ad entrambi iniziò a sorgere un leggero prurito in quell’area investigativa nella loro testa… “e se il boom fosse collegato ai diamanti?”

A quel punto decisero che sarebbero assolutamente andati al famoso incontro a banca aperta con aperitivo al quale erano appena stati invitati.

Nell’attesa iniziarono ad aggirarsi  nella zona interessata, cercando di capire se c’erano dei lavori in corso o situazioni che attirassero la loro attenzione.

Osservando a destra e a sinistra, intravidero le zazzere dei due Von che anche questa volta non si voltarono al saluto dei nostri due amici..

Certo che di via vai di musicisti in quella zona ce n’era tanto, considerando che il festival dei gruppi emergenti si trovava poco distante in un tendone costruito per l’occasione alla fine del parco al di là della banca a fianco del famoso incrocio del boom.

Trovarono per terra un volantino con il programma delle del festival musicale

Festival per Gruppi Musicali Emergenti

Organizzato dall’associazione Musicisti in Erba

Programma: Venerdì mattina e pomeriggio prove dei gruppi

Sabato sera esibizione dei  gruppi:

  • The bad rolling spiders (i cattivi ragni rotolanti)
  • The young mosquitoes (le giovani zanzare)
  • The spicy grasshoppers in chili sauce (le cavallette piccanti in salsa di chili)
  • The mixed jobless (il misto senza lavoro)
  • Mum did not want to but we did (la mamma non voleva ma noi si)
  • Unspeakable Von (inqualificabili Von)

Giuria rappresentata da: Sindaco di Insettilandia l’ape Caterina De Lustris; il Direttore della banca lo stercolaro Augusto De Bini; la direttrice del conservatorio di insettilandia la libellula Diadora Strogonov, il direttore della casa discografica S.B.M. (solo buona musica) una blatta fischiante Sir George Adam Mc Smith, il super cantante rap la zanzara di bosco J-ZANZ (all’anagrafe Gigino Esposito)

Primo premio: pubblicazione di un album con la S.B.M.

Considerando che “oggi” era Mercoledì Jack e Getrude avrebbero avuto delle giornate piene.

Tornati in ostello subito dopo pranzo, si misero nella sala comune dove avevano creato un angolo ufficio, e li iniziarono a fare il punto della situazione davanti ad una caraffa di caffè e dei dolcetti.

Gertrude si occupò delle notizie interessanti sui diamanti, trovate in rete.

Jack cercò informazioni sui sistemi di allarme della banca e le possibili relazioni fra il festival musicale e un probabile furto.

La loro concentrazione era tale che Cicci e Freud stufi di aspettarli per la cena decisero di preparare loro un vassoio con dei panini, degli spiedini di frutta e qualche dolcetto. Inutile dire che la voracità con la quale fanno sparire tutto è pari a quella di cavallette affamate.

Verso mezzanotte videro rientrare le due ballerine gemelle e i due Von tutti molto allegri e in disordine.

Le ballerine lo salutarono e sorrisero schizzando in camerata; i due Von si fermano ancora un po’ nella zona comune a bere un birra e a parlare fitto fitto digitando sulla tastiera del computer.

Poi andarono tutti nei rispettivi letti.

La mattina prima di colazione Freud chiese a Jack di analizzare con lui alcune delle riprese notturne delle telecamere  dei corridoi, perché il programma di sicurezza aveva segnalato delle anomalie. In effetti vedendo le immagini si notarono due soggetti uscire attraverso la terrazza verso le 2 di notte e farvi ritorno verso le 4. Ma le immagini non erano sufficientemente chiare per capire chi fossero le due figure.

Jack decise quindi di potenziare il sistema di videosorveglianza senza fare pubblicità alla cosa.

A colazione come al solito ci presentarono quasi tutti, i due Von arrivano per ultimi sempre più scapestrati.

Jack e Gertrude decisero di pedinarli in modo discreto senza dare troppo nell’occhio.

Un felpa con cappuccio per Gertrude e un cappello da pescatore per Jack, tatto e discrezione e via di pedinamento.

Il giro fu: camminata per il parco, fermata su una panchina per prove dei lori pezzi (fra l’altro bravi i due Von), poi giro al bar per caffè e tramezzini, poi di nuovo al parco per altre prove con un altro gruppo di artisti e due panini al volo. Poi dormitina sotto l’ombra di un albero, poi circa due ore fermi a digitare sui loro smartphone, poi i due Von con le cuffie a sentire si immagina musica dal computer. Poi altre prove al festival poi finalmente si dirigono verso l’ostello.

Gertrude, guardando l’ora si accorse che mancava poco al famoso aperitivo a banca aperta, quindi si fecero una doccia veloce si misero un abbigliamento adeguato all’occasione ed andarono in banca.

Praticamente c’era tutta Insettilandia, la banca era strapiena. I camerieri facevano avanti e indietro con bicchieri di drink e  assaggi interessanti; il direttore De Bini non smetteva mai di parlare; la guardia cercava di fare la guardia ma gli invitati erano talmente tanti che non sapeva da che parte voltarsi.

Jack vide due splendide zanzarine in abiti eleganti e appena si voltarono scoprì che erano le due gemelle ospiti all’ostello e gli stavano sorridendo e facendo ciao con la zampa (pura gioia per il nostro amico)

Poco dopo videro anche le due zazzere dei due Von. Gertrude e Jack li raggiunsero e questa volta li fermarono con un “Ciao Von e Von che ci fate anche voi qui? “

“Fisto oggi volantino, e pasto gratis va sempre bene ahahah quindi deciso di venire. Poi anche tutti noi di festival siamo stati invitati, direttore essere parte di giuria. Voi infece cosa ci fate?”

G – “Siamo stati invitati, questa è la nostra banca e siamo venuti a salutare. Ma raccontateci di voi come vano le prove per la gara?”

“Noi brafi musicisti, ma qui tanti gruppi bravi e premio molto importante. Speriamo tanto di arrifare primi, noi laforato tanto per nostra musica e nostro unico pensiero..”

Jack pensava fossero dei bravi insetti nelle loro t-shirt con delle buffe scritte, ma anche che avrebbe scambiato volentieri due chiacchiere con le gemelline che gli piacevano di più dei due Von, ma non si vedevano da nessuna parte… invece si avvicinò a Jack Adelaide la proprietaria del negozio di sport che lo puntava da qualche settimana, ma a Jack non interessava proprio, quel trucco esagerato, quei modi molto costruiti lo mettevano a disagio, ma non riuscì a scappare in tempo.

Adelaide lo placco con un abbraccio lo baciò platealmente sulle guance e iniziò a lodarlo “Oh il mio meraviglioso futuro fidanzato! Finalmente ti ho trovato! Sai vero che mi dovrai assolutamente invitare a cena settimana prossima, dobbiamo passare un po’ di tempo assieme conoscerci meglio, poi dobbiamo andare a fare shopping sono certa che un cambio di look ti starebbe benissimo, anche un taglio di capelli più alla moda, e poi ti devo presentare tutti i miei amici. Abbiamo tante cose da fare mio dolce Jack. Jack ma mi stai ascoltando, Jack smettila di guardarti attorno..” Adelaide si accorse che il suo Jack stava cercando aiuto con gli occhi in direzione di Gertrude che rideva a crepapelle, e dietro di lei vide le due gemelline che sembrava stessero risalendo dal piano di sotto, forse cercavano il bagno.

All’apertivo c’era anche il famosissimo J-ZANZ il super richiesto cantante Rapper in cima alla classifica di Spoti-insect accerchiato dai suoi fans.

Gertrude, con una scusa, intervenne per liberarlo dalla presa tenace di Adelina.

Jack: “Grazie mia cara amica, so come affrontare una banda di malviventi ma quella è un tormento… Per fortuna sono riuscito a verificare le idee che mi ero fatto sul sistema di sorveglianza e ti confermo che è totalmente inefficace..ma mi sono portato un paio di aggeggi che ho ideato per potenziare i controlli,  potrò montarli solo qui nella hall non nel cavò sotto, sai ..non avendo nessuna autorizzazione..”

Jack si mimetizzò dietro ad una pianta e collegò i suoi aggeggi al sistema di controllo della banca.

Poi finita la serata tutti a riposare all’ostello, l’indomani sarebbe iniziato il festival dei gruppi emergenti.

La mattina seguente all’ora di colazione, Jack e Getrude con davanti la tazza di caffè fumante e il giornale appena arrivato si trovarono a leggere ancora una volta una notizia relativa sempre solito quartiere:  “Anche questa notte si è verificato uno strano fatto, una importante perdita di acqua sempre in corrispondenza dell’incrocio in via Giuggiole. Nella notte circa attorno alle 0.4.00 il Sig. Amilcare De Granis in nostro panettiere recandosi al lavoro ha notato un fiume di acqua nella via sotto casa ed ha avvisato immediatamente i pompieri che si sono recati in loco per fermare la perdita causata da uno scoppio in una tubatura in corrispondenza dell’incrocio interessato solo un paio di giorni fa dallo scoppio. Forse, dicono i tecnici; c’è realmente stata una problematica sotterranea non individuata che ha poi contribuito a creare la rottura del tubo dell’acqua”

“Quindi sembrerebbe tutto quasi normale, una possibile piccola fuga di gas o rottura di qualche cosa che ha poi coinvolto le tubature dell’acqua.. Certo che se fosse stato gas si sarebbe sentito l’odore, uno scoppio da solo non è plausibile… secondo me stanno liquidando la cosa in modo assai troppo rapido” disse Jack

In quel frangente scesero sia le gemelle che i due Von che il chitarrista, tutti ridendo e scherzando assieme.

Jack “Ah, che bella combriccola, ma siete diventati amici amici ieri sera? Mi sono perso qualche cosa?”

Il gruppo in coro “ahahha no solo che ieri forse abbiamo tutti esagerato con gli aperitivi gratis e si sa che un po’ brilli si fa amicizia prima”

Gertrude notò intanto che sembrava che tutti si fossero serviti dello stesso parrucchiere e fatti pettinare con i petardi.

Finita la colazione il gruppo dei musicisti si avviò verso il parco per le prove come da calendario.

Jack si fiondò davanti al monitor per verificare le riprese potenziate, ma vide solo la combriccola rientrare in piena notte, in modo rumoroso e disordinato sia nei modi che nell’abbigliamento. “Certo che ne devono aver fatto di casino questi”

A quel punto uscirono anche Jack e Gertrude e passarono a dare un’occhiata alla banca.

quarto capitolo

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