New Insect 10
Fidarsi o non fidarsi?? Questo è il problema
Sul taxi di Elyson Gertrude le chiede di usare il suo PC e si collega con Bluty usando un auricolare per ascoltare solo lei le preziose informazioni che sta aspettando.
“Bluty tu parla ed io ascolto” Elyson intanto guida e per maggiore discrezione mette della musica per lasciare a Gertrude tutta la riservatezza che le serve.
“Dunque:
– questo Alain Grand mi sembra un tipo a posto nonostante la posizione che riveste ma è da poco tempo che ha questo prestigioso incarico, il suo predecessore era diventato un po’ troppo curioso sugli ultimi incidenti accaduti e anche a lui è capitato un incidente ma mortale..la sua macchina si è trovata senza freni in un discesa e il tutto è stato archiviato come incidente stradale. Alain non ha ancora preso una vera e propria posizione ma ho visto che ha riaperto il caso degli incidenti ma senza fare rumore.
– Zia Milly ho trovato delle informazioni tutte interessanti, docente universitaria di economia fino a 10 anni fa, era la moglie dell’ultimo sindaco completamente scollegato dalle G.N.I. Sembra sparita negli ultimi 2 anni come se non vivesse più a New Insect. Direi che potrebbe essere un sindaco perfetto, già quando era la moglie lo aiutava in tutto e per tutto e la vita a New Insect era davvero fantastica
– La GNI sembra possedere tutto o quasi a New Insect, comunque possiede i palazzi più importanti, i giornali e le reti televisive, l’attuale consiglio comunale è formato solo dai vertici del gruppo.
In tutti i consigli scolastici, universitari, anche in quelli piccoli c’è sempre uno dei membri all’interno. Direi che la città appartiene a loro. Sono loro che nominano le cariche principali e solo loro che hanno nominato Alain.
L’unica cosa è che Alain ha studiato all’estero ed tornato nella sua città solo 2 anni fa, si è guadagnato molto rispetto come ispettore all’estero, forse sono stati costretti a nominarlo per questa ragione. E’ tutto. In bocca al formichiere”
Gertrude ringrazia Elyson di averla accompagnata alla stazione di polizia cercherà ora di vedere la situazione di Jack.
Certo che deve decidere se fidarsi di Alain o non fidarsi..
Il suo istinto di formica dalla testa dura le dice che si può fidare, in questi mesi ha potuto conoscere il suo carattere e non le sembra un formico ambiguo, ma certo il fatto che tutto in quella città sia sotto il controllo delle GNI la lascia in dubbio.
Sembrano esserci novità alla stazione di polizia.
I farmaci dati a Jack sono stati utili, sembra che la sua memoria si stia sistemando e anche il megabernoccolo sulla sua testa si stia riducendo.
Alain è con lui nella saletta interrogatori e stà cercando di interrogarlo per avere quante più informazioni possibili.
Viene data a Gertrude la possibilità di entrare anche a lei nella stessa stanza ed assicurarsi che il suo amico stia meglio e partecipare anche lei a fare domande e capire che cosa possa essere davvero accaduto.
“Amica mia, che bello vederti e soprattutto ricordare!! Alain mi ha aggiornato sulla mia posizione, e io sto cercando di ricordare il possibile” dice Jack
Gertrude gli sorride e gli chiede di ricordare tutto quello che gli viene in mente di quella serata.
“Dunque, sono uscito con lo zaino e la macchina fotografica, lo zaino quello tecnico con la cinepresa sempre funzionante per i filmati del nostro blog. Non so in che punto della città mi sono trovato, ho camminato come uno sciocco senza prendere in considerazione dei punti di riferimento. Volevo fare degli scatti fotografici e avevo la macchina fotografica in mano. Ho provato a chiedere informazioni a qualche insetto ma nessuno mi ha preso in considerazione. Ad un certo punto ricordo che un insetto mi ha urtato e sono caduto dentro un tombino aperto e devo aver preso una gran botta in testa perché non ricordo nulla.”
“Jack ma almeno ricordi qualche cosa dell’insetto che ti ha buttato a terra? Che razza era, se aveva segni particolari, era maschio o femmina.. una qualsiasi cosa. Devo anche dirti che non è stato trovato il tuo zaino né la macchina fotografica purtroppo.”
L’espressione di Jack al sentire che non si trovava la sua macchina fotografica era tristissima.. la sua adorata Goldy
In quel momento entra George, che aveva l’incarico di trovare dei testimoni dell’accaduto, e con un sorriso tiene in una mano lo zaino e nell’altro la mitica Goldy!
Alain sorride e dice “Ti manca la barba e l’abito rosso e saresti Babbo Natale!”
Gertrude decide di fidarsi e di comunicare a tempo debito le informazioni che ha scoperto ad Alain.
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